"... All in all you're just another brick in the wall ..." SLAVE TO NONE!

martedì 27 febbraio 2007

Dico e non Dico...

La foto è il palo dei lucchetti di Ponte Milvio, a Roma. Reso celebre da Federico Moccia nei suoi libri. Gli amanti vanno lì e attaccano un lucchetto al palo, gettano quindi la chiave nel Tevere. Il gesto simboleggia l'intenzione di eternità del sentimento. Un gesto spontaneo, forse ora anche un pò di moda, ma di amore, su cui non c'è stato bisogno di legiferare, come invece per fortuna, lo si sta facendo sui DICO.

"DIritti e doveri delle persone stabilmente COnviventi", ecco, finalmente ho scoperto questa sigla cosa significhi! Ne leggo e rileggo semplicemente la forma espansa e nella mente si forma sempre più l'idea che siano qualcosa di buono, di benefico, che dovrebbe riguardare circa 500.000 italiani, apprendo.

Uno pensa "Ohibò, finalmente la politica si occupa del bene di parecchi cittadini e non dei giochi di poltrone e di potere". Subito viene smentito, perchè da più versanti si scagliano contro questi DICO. Tanto che ormai non si parla d'altro, come se i problemi dell'Italia fossero coppie omosessuali e base americana a Vicenza. Un governo che cade per l'allargamento di una base militare! Detta così sembra la battuta di uno di quei programmi satirici sul mondo politico, ma è ciò che accade nella realtà, in parlamento, a Roma, zona centro...

Grazie a wiki scopro che i diritti riguarderebbero salute, alloggi, permessi di soggiorno, lavoro, successione, mentre i doveri si dovrebbero sostanziare nell'obbligo di prestarsi reciproca assistenza e solidarietà materiale e morale. Continuo a vederci del bene e a non capire... Alcune "menti", che si "fanno da sole", chissà di cosa, parlano di matrimoni di serie B, di mancata assunzione di responsabilita per chi ricorresse a un DICO.

Le "menti"! Gente con due, tre matrimoni alle spalle, famiglie sfasciate e figli cocainomani! Shhh...! Questo non lo diciamo a nessuno, sono solo illazioni! I cocainomani sono solo i disadattati di Scampia o di qualche altro angolo delle nostre periferie disagiate. Un problema marginale che si può arginare in un modo semplice, con del sano e sempre piaciuto oscurantismo, la panacea più gradita al genere umano!

Tornando ai DICO, tra i loro più strenui oppositori c'è la Chiesa, il Papa in prima persona.

Respect, bro! Ok?!? Ok! Solo qualche riflessione...

Anzi prima una domanda, qualche domanda: la religione non dovrebbe guidare sulla retta via, portare al bene, al viver bene con se stessi e gli altri? Perchè allora il clero è ostile ai DICO? Sarà forse che è un pò fuori dal tempo?

Febbraio 2007, Angelus... Titoli del telegiornale:"Il Papa esprime la sua ferma condanna all'aborto, al preservativo e rilancia l'attenzione sui valori fondamentali della nostra società come quello della famiglia"!!!!!!!!

La famiglia, non è forse un'insieme di persone che si danno e ricevono amore vicendevolmente? Certo è una definizione un pò banale, ma sostanzialmente non dovrebbe essere quello il concetto di famiglia?

Sti DICO mi sembrano un provvedimento "per il bene" delle persone, perchè la Chiesa è contro allora? Non è che forse ha paura? Paura di perdere il ruolo di guida spirituale, morale e dottrinale?

Anche in Italia, la culla del cristianesimo, si inizia a legiferare su temi impronunciabili dai più bigotti: coppie omosessuali o di semplici conviventi, le vittime preferite della censura. La Chiesa che può fare, perdere il suo ruolo di guida? No, cerca allora di oscurare i problemi di 500.000 italiani. Si avete visto bene è un numero a 6 cifre! Vi sembra trascurabile? Il numero dei bambini malati di AIDS, qualcuno sa da quante cifre sia composto? Però il preservativo non segue la dottrina della fede!

Ragazzi dovete fare l'amore solo per procreare, lo volete capire si o no? Se poi qualche parroco cade nella tentazione, magari con qualche signora sposata, o magari con dei ragazzini.... SPRUZZZZZZZZZZZZZZ!
Che avete capito? E' la sempre utile bomboletta spray di OSCURANTISMO. Quella che copre tutti i mali di cui non si vuole parlare, ma neanche semplicemente accettare l'esistenza!

lunedì 26 febbraio 2007

the beginning is NOW!

Si comincia. Anche io ho ceduto alla tentazione del blog. E' proprio vero che stiamo diventando un pò tutti schiavi del web! Questo spazio lo vedo come un muro dove posso scrivere liberamente ciò che mi passa per la mente. Qui voglio essere cattivo e spietato, selvaggio. Vedremo... intanto le casse sparano a palla Steppenwolf-Born to be wild... che sarà sarà...

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